Tempi Moderni

 Oggi su fb ho condiviso un link della mia "amica" Marina Garroni, per il quale mi interessa varare un commento un poco più lungo e forse noioso!

A Paderno la fabbrica che vieta le pause. "Ti scappa la pipì? Falla davanti al macchinario"

La denuncia arriva dai dipendenti della Gipicco's, che produce cosmetici e occupa una cinquantina di lavoratori. "Ci dicono che non meritiamo nulla e che i sindacati non devono rompere le scatole"

di MATTEO PUCCIARELLI, 27 giugno 2014: “Ti scappa la pipì mentre stai lavorando? "Aspetta la pausa oppure falla pure davanti al macchinario", è stata la risposta dei proprietari. La denuncia non arriva dal passato remoto di una catena di montaggio degli anni Cinquanta, ma dai lavoratori di un'italianissima azienda di Paderno Dugnano. Si chiama Gipicco's, produce cosmetici e occupa una cinquantina di dipendenti che oggi scioperano per sei ore (con incluso blocco temporaneo di via delle Industrie)” (http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/06/27/news/paderno_la_fabbrica_che_vieta_le_pause_ti_scappa_la_pip_falla_davanti_al_macchinario-90127734/?ref=fbpl)     .

Il caso di Paderno mi ha confermato nella convinzione (non so ancora se definitiva!) che Renzi, Marchionne e un'infinità di loro compagni "lavoratori" (mai dimenticare che Marchionne si è definito un "metalmeccanico", proprio come il buon Berlusconi si definiva presidente "operaio"!) hanno davvero ragione nel sostenere che bisogna "rottamare"  il tempo dei decenni passati, con tutte quelle sue battaglie (e vittorie) per i diritti dei cittadini, dei lavoratori, dei pensionati, ecc...(l'Italia era, allora, una "repubblica fondata sul lavoro..."). Oggi viviamo in un altro tempo, "i tempi sono cambiati". Bisogna dunque "cambiare verso", "riformare" la Costituzione che non può più essere fondata sul lavoro. Essa deve ormai essere fondata sul profitto, e cioè sui bassi salari e sulle alte imposte per lavoratori e pensionati. O se si vuole: sulla disoccupazione, sul precariato, sugli esodati, sui cassintegrati, sui suicidi disperati.....
Ma non bisogna dirlo, se no Marchionne ti licenzia. Come ha fatto a Nola pochi giorni fa (vedi: ANSA - Marchionne col 'cappio', via 4 operai.......... e IL FATTO - Fiat, licenziati 4 operai del polo di Nola. ........ CORRIERE DEL MEZZOGIORNO - Inscenano il suicidio di Marchionne cinque licenziati alla Fiat Pomigliano........ANTONIO MOSCATO - L’unica violenza è quella di Marchionne!).

Inscenarono il suicidio di Marchionne davanti al polo logistico Fiat di Nola...

C'è solo una cosa che Renzi&Co. non sanno: guardare esclusivamente al "futuro colorato di speranza", come dice Renzi, o rifiutarsi di "guardare lo specchietto retrovisore", come diceva Fini (insomma: "rottamare" la storia) significa certo "cambiare verso", ma solo perché si torna prigionieri del passato senza neppure saperlo.
Questi rottamatori futuristi e modernisti (mi perdoni Marinetti, e mi perdoni Buonaiuti per l'accostamento infamante) non sanno che questi "tempi moderni" sono già esistiti! E ben prima della prima repubblica che vogliono rottamare. Ricordate un certo Charlie Chaplin, quel comico buffo che nel 1936 interpretò un film proprio con questo titolo, "Tempi moderni"? Anche il povero Chaplin, sottoposto allo stress della catena di montaggio, volle un momento di relax, e se ne scappò in bagno, e osò persino accendersi una sigaretta. Ma non si era accorto, il poverino, che l'amministratore vi aveva installato uno schermo che gli consentiva di scoprire chi andava a perder tempo per fare pipì...
Il passato è una brutta bestia: se non lo conosci agisce su di te (disoccupato, lavoratore precario...) come un morto vivente: ti piglia per i capelli e ti tira a sé, in un altro mondo... che sembrava ormai definitivamente morto e sotterrato. I "padroni" lo sanno bene... e si comportano di conseguenza, si battono per avanzare quanto più possibile in questo "mondo cambiato", moderno: nessuno osi fare pipì durante il lavoro!!!!

Chaplin al bagno, min 4:40 (clicca qui per vedere direttamente la scena)